Glossario
Accumulare punti
Ricercare il successo attraverso l’utilizzo di un Veicolo con l’unico obiettivo di raggiungere un proprio Ego-riferimento. Si accumulano punti per poter arrivare all’Obiettivo segreto, ossia ottenere un qualche tipo di approvazione esterna. Lo scopo di tale comportamento è un “Sentirsi bene con sé stessi” che funziona come un Senso di Sé sostitutivo.
Annientamento
Forte senso di abbandono; un non sentirsi visti né ascoltati, pensare di non essere tenuti in considerazione né di avere alcun impatto su ciò che ci circonda. Tutto ciò viene vissuto come forma di non esistenza.
Buco nero
Metafora che indica un’intollerabile, terrificante “invisibilità”, sperimentata a livello subconscio da chi non si sente una “persona reale”. Il Buco nero, come una forza della natura, risucchia comportamenti e azioni al fine di colmare sé stesso con un Senso di Sé sostitutivo.
Conflitto interiore
Lotta tra due o più istanze autoimposte, in competizione e incompatibili tra di loro messe in atto per poter ottenere un Senso di Sé sostitutivo. Questa competizione interiore non porta ad alcun risultato se non a sperimentare un elevato livello di ansia.
Ego-Riferimenti
Sono quei presupposti, accettati inconsciamente, che ci permettono di raggiungere un’approvazione esterna, mediante comportamenti studiati per ottenere quei risultati che ci portano allo stato di “Sentirsi bene con sé stessi”.
Formula magica
È lo schema per comprendere l’essenza del Metodo del Senso di Sé. Ci si allontana dal volere a tutti i costi “Sentirsi bene con sé stessi” e si cerca la maniera corretta per percepirsi e avere, così, la piena consapevolezza del proprio corpo, delle proprie emozioni e della propria mente.
Invischiamento
Relazione malsana tra il bambino e il suo principale educatore. L’identità e le motivazioni dell’infante sono strettamente intrecciate a quelle dell’adulto tanto da provocare nel bambino un’eccessiva necessità di approvazione.
Livello di qualità della vita
Una reazione emotiva in sintonia con la reale intensità degli eventi della propria vita. Questa è un’indicazione di un Sano Senso di Sé.
Mirroring – Rispecchiamento
L’insieme di quei processi inconsci, verbali e non, con i quali il genitore/educatore trasmette un feedback primario al bambino. Tale feedback è adeguato quando l’educatore si relaziona al fanciullo quale individuo reale e indipendente; oppure inadeguato, se l’educatore usa il bambino come mezzo per soddisfare i propri bisogni emozionali. Il bambino si riflette in questa dinamica accettandola come pura verità. Il potersi rispecchiare correttamente è decisivo per lo sviluppo di un Sano Senso di Sé.
Modalità attenzione
Movimenti degli occhi rilassati, capaci di rimanere concentrati a lungo su un obiettivo, indicano uno stato d’animo radicato e una persona con un Sano Senso di Sé.
Modalità scansione
Quando gli occhi di una persona si muovono inquieti alla ricerca del modo migliore per Accumulare punti, in modo da poter soddisfare la necessità di approvazione e “Sentirsi bene con sé stessi”.
Motivazione
È ciò che crea un incentivo, un impulso a fare o non fare qualcosa; ciò che determina un comportamento in base ai propri desideri.
Motivazione diretta
È la Motivazione basata sul presente. L’incentivo è puro, semplice, diretto e non provoca un Conflitto interiore o un Ordine del giorno nascosto.
Motivazione indiretta
Entra in azione quando la Motivazione non è quella che sembra, ma si è sviluppata con il fine di raggiungere il temporaneo stato emotivo del “Sentirsi bene con sé stessi” che sostituisce la sensazione di essere una persona “reale”.
Obiettivo orientato al Senso di Sé sostitutivo
È quando si utilizza la Motivazione indiretta per convincere il genitore a passare da un’opinione negativa a una positiva e potersi così sentire una persona “reale”.
Obiettivo segreto
L’obiettivo più profondo situato nell’inconscio, ossia ottenere l’approvazione dell’educatore. Questo obiettivo è però solo un malsano sostituto del riconoscersi come una persona “reale”.
Ordine del giorno nascosto
Si tratta di un fine inconscio che guida azioni e comportamenti. Non è lo scopo reale, ma la dimostrazione dell’abilità di realizzare un Ego-riferimento alla perfezione, seguendo un percorso automatico verso il proprio Obiettivo segreto.
Ostacolo
Qualsiasi difficoltà che si incontra nel percorso verso il Senso di Sé sostitutivo; provoca momenti di rabbia e può portare a episodi di violenza o alla sua controparte: la depressione.
Paura dell’annientamento
È il timore di essere invisibili agli occhi degli altri. Questo concetto non può essere interiorizzato appieno senza prima aver compreso la definizione di Annientamento.
Relazione diretta con sé stessi
Modo sano di relazionarsi con sé stessi, che significa essere in grado di sperimentare il proprio Sé senza doversi confrontare con i propri successi o con il parere altrui.
Relazione indiretta con sé stessi
È quando si crede di potersi percepire solo in virtù di responsi esterni, ottenendo così un benessere transitorio anziché un permanente Senso di Sé.
Sano Senso di Sé
Capacità di sperimentare e di essere presenti a sé stessi e alla propria vita, riconoscendo che le decisioni prese sono campi di espressione esclusivi. Ne consegue il sentirsi in diritto di vivere, così da essere in grado di sperimentare la propria “essenza”.
Sé autentico
È l’integrazione di corpo, emozioni e mente che porta a fare esperienze in modo sano; le azioni e i comportamenti sono conseguenza della vita reale e non influenzate da motivazioni patologiche.
Senso di Sé
Consapevolezza conscia o inconscia di ESISTERE quale persona unica e autonoma.
Senso di Sé assente
Caratteristica di chi non ha mai sviluppato la sana e costante consapevolezza di essere una persona reale e indipendente.
Senso di Sé naturale
Si tratta della consapevolezza, normalmente sviluppata durante l’infanzia, di essere una persona “reale” e indipendente, con il diritto di esistere a prescindere da ciò che gli altri possano dire o pensare.
Senso di Sé ristabilito
È il risultato del lavoro compiuto con il Metodo del Senso di Sé, ossia la guarigione dalla dipendenza da un Senso di Sé sostitutivo. Consiste nell’arrivare ad avere una ferma consapevolezza di essere una persona vera, libera di vivere in base alla propria essenza, alle proprie preferenze, abilità e limiti. L’intima coscienza di essere indipendenti dal nostro genitore o educatore; liberi da ogni dipendenza da risultati o approvazione. Si ha la solida percezione di essere incondizionatamente vivi e reali.
Senso di Sé sostitutivo
Struttura psico-emotiva che si sviluppa nei bambini, quasi come se fosse la spina dorsale della loro psiche, che hanno avuto educatori che li vedevano come un’estensione di sé stessi inducendoli a un orientamento compulsivo al fine di conseguire approvazione.
“Sentirsi bene con sé stessi”
Stato emotivo, di relativo benessere e sicurezza, derivato dall’ottemperare con successo i desideri dell’educatore. L’approvazione ricevuta riduce la necessità di produrre determinati risultati a tutti i costi, ma solo in modo temporaneo e quindi non sano. Questo stato è solo una pallida imitazione del sentirsi veramente vivi.
Sistema orientato al Senso di Sé sostitutivo
È quell’insieme di esigenze, comportamenti, motivazioni, abitudini, convinzioni, finalità e paure che agisce nella persona con l’obiettivo di ottenere approvazione esterna. Questo meccanismo diventa la base di un modo di vivere malsano.
Specchio distorto
Si instaura quando l’educatore primario, troppo preso dai suoi problemi e dalle sue esigenze emozionali, è incapace di riconoscere il bambino come un essere indipendente; il riflesso che quindi trasmette risulta distorto. Il bambino, inevitabilmente, fraintende quel che vede riflesso; questa conclusione è comprensibile ma del tutto scorretta, con ripercussioni potenzialmente negative su larga scala.
Strategia di sopravvivenza della prima infanzia
È l’insieme di comportamenti, meccanismi e tattiche nati per sopravvivere alla mancanza di riconoscimento e sviluppati fin dalla prima infanzia. Questa strategia si perpetua fino all’età adulta portando alla ricerca continua di approvazione per “Sentirsi bene con sé stessi”.
Veicolo
Attività o comportamento utilizzato per dimostrare abilità specifiche o tratti caratteristici (Ego-riferimenti) finalizzata a ottenere approvazione per “Sentirsi bene con sé stessi”.
Verifica della Motivazione
Si tratta di uno strumento cruciale, che serve a riconoscere la propria Motivazione (indiretta) e registrare i propri Ego-riferimenti e Ordini del giorno nascosti, per arrivare a capire qual è l’Obiettivo segreto.
Voce genitoriale interiorizzata
Sono quei messaggi, verbali e non, trasmessi, consapevolmente o meno, dai genitori ai figli che si installano nella mente del bambino fino a essere percepiti come verità assoluta.