Relazione indiretta con sé stessi
È quando si crede di potersi percepire solo in virtù di responsi esterni,
ottenendo così un benessere transitorio anziché un permanente Senso di Sé.
Quando ti percepisci attraverso le risposte degli altri, hai una Relazione indiretta con te stesso. È indiretta in quanto non sei in contatto con il tuo Sé autentico. Un senso del tuo vero sé non si è mai sviluppato a causa della mancanza del giusto tipo di feedback da parte del tuo educatore principale. Sei stato costretto (dalla Natura) a sviluppare meccanismi di “clonazione” con cui nel tempo ti sei identificato come te stesso.
Tuttavia, in questo caso il tuo benessere personale non è la tua preoccupazione fondamentale, né è merito delle tue azioni. In realtà, non sei in contatto con i tuoi reali bisogni e desideri, avendo invece adottato il bisogno e il desiderio di fare qualunque cosa ti porti all’approvazione esterna. Invece, la tua Motivazione nella vita è quella di realizzare il vivere secondo una serie di condizioni e requisiti che tu hai (inconsciamente) accettato. Questo per raggiungere il tuo Ordine del giorno nascosto e ottenere l’approvazione del tuo custode oltre a ottenere la sensazione di “Sentirsi bene con se stessi” che funge da segnaposto per il tuo Senso di Sé assente.
Quindi, invece di essere la tua persona come pietra di paragone della tua esistenza, sperimenti tutto ciò che passa per un “sé” attraverso i tuoi risultati: condizioni da soddisfare, compiti da completare, cercando di essere perfetto per “Sentirsi bene con te stesso”, una sorta di “sballo” che serve solo come il tuo (sostitutivo) Senso di Sé.
In questa situazione drammatica stai davvero perdendo le gioie della vita, sebbene ciò non sia evidente né al mondo esterno, né al tuo sé, in quanto sei troppo impegnato a destreggiarti tra i tuoi Ego-riferimenti e i tuoi Ordini del giorno nascosti.