Ego-riferimenti

Sono quei presupposti, accettati inconsciamente, che ci permettono di raggiungere un’approvazione esterna
mediante comportamenti studiati per ottenere quei risultati che ci portano allo stato di “Sentirsi bene con sé stessi”.

La traduzione letterale del termine Ego-riferimenti tradotto dall’inglese è “Riferimenti all’ego”, ma, attenzione, non è che qui non ci riferiamo alla percezione del Sé autentico ma, piuttosto, a un Senso di Sé sostitutivo per esso. In altre parole, per una persona che è stata privata dell’opportunità di costruire un Sano Senso di Sé nella prima infanzia, le qualità che gli Ego-riferimenti rappresentano, sono quelle che identificano il suo falso senso di sé.

Il livello in cui una persona è in grado di soddisfare questi requisiti determina il grado in cui sperimenta la propria falsa identità (“Sentirsi bene con se stessi”).

Quelle qualità richieste sono condizioni del tipo: bisogna essere sempre allegri, non essere mai in ritardo ecc.. Vivere seguendo queste condizioni è emotivamente fortemente carico in quanto sono (inconsciamente) vissute come requisiti che devono essere soddisfatti al fine di evitare la Paura dell’Annientamento.

Per il bambino piccolo, vivere secondo queste condizioni è come un’autorizzazione a provare una sensazione di esistenza reale a causa di un senso di fusione con il custode che da approvazione. Per il bambino più grande o per un adulto, essere in grado di vivere secondo gli elevati standard del genitore o dell’educatore primario che da l’approvazione, si traduce in “Sentirsi bene con se stessi”. Questo è un modo malsano di vivere sé stessi come una persone reali.

Quindi, gli Ego-riferimenti sono requisiti accettati inconsciamente per sentirsi, essere o comportarsi in un certo modo, oppure ottenere un determinato risultato, al fine di guadagnare l’approvazione e sentirsi a proprio agio. Questa sensazione dona un fugace senso di essere autorizzati a esistere ed è utilizzato come Senso di Sé sostitutivo per potersi sentire una persona reale.

Vivere a quelle condizioni o soddisfare quei requisiti porta vibrazioni di benessere nel custode, l’unica possibilità (positiva) per il bambino di sentirsi una persona reale.

Dico possibilità positiva, perché alcuni bambini in realtà realizzano questa sensazione nel modo opposto: sentendosi come “una spina nel fianco” per il genitore! Questi sono i cosiddetti Ego-riferimenti reattivi, che sono affrontati nel mio libro: Sano Senso di Sé. Come liberati dalla dipendenza d’approvazione.

Quando una persona invecchia e la situazione rimane costante, soddisfare queste condizioni o questi requisiti è gravato da un’enorme carica emotiva. Si trasformano in dipendenze e vengono vissute inconsciamente come questioni vitali. A meno che non vengano raggiunti gli Ego-riferimenti, le esperienze fugaci, superficiali e malsane di chi vorrebbe esistere in modo indipendente non sono disponibili e il terrificante Buco nero si avvicina troppo per essere confortato.

Cercare di essere all’altezza dell’Ordine del giorno nascosto dietro ogni Ego-Riferimento è la motivazione dietro molte azioni nella vita quotidiana. In definitiva, l’Obiettivo segreto è fornire alla persona un’esperienza che assomigli al Senso di Sé. Questo sostituto del senso di sé naturale è ciò che si avvicina il più possibile a ciò che avrebbe dovuto, ma non si è mai sviluppato, nel corso dell’infanzia: sentirsi accettato e preso in considerazione come un essere umano indipendente e autonomo, che equivale a un Senso di Sé naturale.

Vivere secondo le regole dei tuoi Ego-riferimenti è uno strumento che risolvere il problema del tuo Senso di Sé assente, ma è avvincente e tossico per la tua vita! Inoltre, tutto ciò che questa strategia fa è fornire un sostituto per il vero senso di sé di una persona, ma, per alcuni, sembra essere il meglio che Madre Natura potesse fornire in quel momento!

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