Relazione diretta con sé stessi
Modo sano di relazionarsi con sé stessi, che significa essere in grado di sperimentare il proprio Sé
senza doversi confrontare con i propri successi o con il parere altrui.
In una Relazione diretta con sé stessi sperimenti la tua esistenza come indipendente dall’esito di particolari azioni e comportamenti (vedi Obiettivo segreto/Ordine del giorno nascosto). La tua esperienza di vita include una profonda consapevolezza interiore sulla consapevolezza di essere una persona “reale” (vedi di Senso di Sé assente) e che il fatto che lo sei è un dato di fatto, che non dipende da alcuna condizione esterna (vedi Ego-riferimenti).
Questa conoscenza interiore profondamente radicata del tuo “io” come esistente in modo indipendente sostiene e supporta la tua esperienza superficiale di “me” e “me stesso” come si presenta nella tua vita quotidiana, in ogni momento. La tua mente subconscia sa pienamente e costantemente che sei vivo e hai il diritto di esistere e di prendere spazio e tempo nel mondo. “Io” è un dato che non viene mai messo in dubbio (vedi Paura dell’Annientamento).
Se hai una Relazione diretta con te stesso, hai accesso immediato e sempre ai tuoi veri, autentici sentimenti, credenze, bisogni, desideri, preferenze e motivazioni. Questi non sono nascosti, né hai bisogno di adottare quelli di qualcun altro o di fingere i tuoi per nessun motivo (vedi Ego-riferimenti).
Questa Relazione diretta con sé stessi si trova solo in una persona dotata di un Senso di sé naturale e sano e in coloro che hanno lavorato duramente per ottenere un Senso di sé ristabilito. È completamente assente da un Senso di sé sostitutivo, che include una Relazione indiretta con sé stessi.
