Pronto a superare la tua paura del cambiamento?

Perché alcuni di noi lottano così tanto contro il cambiamento? Una domanda particolarmente rilevante nell’attuale situazione del Coronavirus che stiamo affrontando tutti. Qual è il ragionamento alla base di questa paura del cambiamento?

Ripensa all’ultima volta in cui ti sei trovato sull’orlo di un grande cambiamento. Forse hai sentito il bisogno di cambiare. Forse il cambiamento era fuori dal tuo controllo – ad esempio perdendo il lavoro – e in seguito hai dovuto raccogliere i pezzi.

Che dire della paura del cambiamento?

Come ti sei sentito di fronte a questo cambiamento? Sei stato in grado di valutare le tue opzioni e andare avanti con relativa fiducia? O ti sei sentito paralizzato? Forse stai ancora affrontando la tua paura di fare questo grande cambiamento di vita, sentendo che tutto è in attesa fino a quando non sarai in grado di fare le scelte necessarie. Il problema è che non ci riesci.

La tua paura del cambiamento potrebbe derivare da un Senso di Sé sostitutivo?

I tuoi sentimenti quando ti trovi ad un bivio rivelano molto sul tuo Senso di Sé. Praticamente tutti sperimentano una certa apprensione, ansia o paura di fronte al cambiamento. Ma quando operi con un Senso di Sé sostitutivo , vivi con un terrore ancor più pervasivo: quello di non esistere veramente come una persona “reale”. Hai bisogno che le cose siano “proprio così” in modo da poter ottenere uno stato di autoapprovazione (“Sentirsi bene con sé stessi”) e accettarti.

 

 

 

 

 

 

 

Questa non è una paura cosciente, ma si è sviluppata inconsciamente quando non hai ricevuto la conferma dal tuo genitore o tutore come persona con bisogni e desideri indipendenti dai suoi.

Al contrario, dipendevi dalla loro approvazione per raggiungere uno stato temporaneo di autoapprovazione, un’abitudine questa che si è protratta fino all’età adulta.

Conosciuta come Paura dell’Annientamento, questa apprensione è la radice da cui derivano tutte le paure del Senso di Sé sostitutivo, inclusa la paura del cambiamento.

Ma perché ho paura del cambiamento?

Il cambiamento implica la perdita della routine. Se la perdita è a breve o lungo termine è irrilevante. Con un Senso di Sé sostitutivo anche una perdita temporanea della routine significa una perdita di controllo.

Questa perdita minaccia la tua capacità di soddisfare i tuoi Ego-riferimenti, regole personali che ti sei prefissato in una fase iniziale della tua vita ma che percepisci ancora essenziali per la tua esistenza come una persona “reale”. Tutto ciò che distoglie l’energia dalla tua ricerca di convalida sembra una minaccia per il tuo stesso essere.

Tre domande per aiutarti a superare l’ansia

Lavorare per raggiungere un Senso di Sé ristabilito ti aiuterà a capire la tua paura del cambiamento sul lavoro e nella tua vita personale. Quando una persona non ha mai sviluppato un Sano Senso di Sé, gli effetti sono duraturi e sistemici. La tua strategia per affrontare lo stato del Sé si svilupperà su lungo termine. Inizia ponendoti le seguenti domande per capire l’ansia che provi per i grandi cambiamenti.

• Di cosa hai davvero paura? Hai davvero paura di cambiare o abbandonare il tuo lavoro? Oppure hai paura di qualcos’altro? Ad esempio: “Ho rinviato il trasferimento per anni, dico che ho paura di non riuscire a trovare un lavoro, di rimanere bloccato con orribili coinquilini e di rimanere senza soldi, ma quello che realmente temo è la fretta di trovare un lavoro, un lavoro tutt’altro che desiderabile per cui mi accontenterei. Un tipo di lavoro che finisce per definirmi agli altri – famiglia, amici, potenziali datori di lavoro – come indegno della loro attenzione. Nel profondo temo che abbiano già un’opinione negativa su di me e tutto ciò che voglio è che cambino idea nei miei riguardi. Questo è ciò per cui vivo, per così dire. Mi sentirei molto meglio. E il trasloco non ha fatto nulla per cambiare il fatto che mi sento ancora come un fallimento“.

• La Motivazione indiretta,  “questa paura rimane in gran parte non mappata per il momento, ma sono riuscita a identificare una paura più profonda di quella del trasferimento da una città all’altra“.

• Quali sono i tuoi Ego-riferimenti? Quali regole ti sei prefissato per essere la persona che “dovresti” essere per soddisfare gli altri? E in che modo queste regole influenzano la tua capacità di cambiare la tua vita in tanti modi grandi o piccoli?

Esempi di Ego-riferimenti possono includere, per esempio:

• mantenere la casa pulita e organizzata;
• allenarsi ogni giorno, non importa in cosa (sport, musica ecc.);
• creare opportunità per i tuoi figli o essere indulgente con il tuo partner;
• assicurarti di avere sempre un piano chiaro per la settimana, il mese o l’anno prossimo.

Nota che impostare le regole per te stesso non è una cosa cattiva in sé, ma se lo fai per la ragione sbagliata, ossia per ottenere l’approvazione, beh, allora le cose cambiano.

Queste regole causano ansia quando devi abbandonarle.

Nel suo libro Sano Senso di Sé. Come liberarti dalla dipendenza d’approvazione, Antoinetta Vogels, fondatrice di Sano Senso di Sé, spiega:

“Nel tentativo di soddisfare i tuoi Ego-riferimenti, sei come Don Chisciotte che combatte contro i mulini a vento… lotti per un obiettivo fittizio, irraggiungibile, ma il problema è che non puoi farlo da solo!”.

Una sorta di cecità intenzionale, gli Ego-riferimenti non ti aiutano ad andare avanti. Ti tengono bloccato nella zona di auto-sabotaggio.

Quali sono i miei fattori scatenanti di stress?

Quando ti senti stressato per le questioni della vita, grandi o piccole che siano, lavorare sui cambiamenti di vita ti scoraggia ancor più. Conoscere i fattori scatenanti dello stress ti aiuterà a mitigare o evitare le situazioni quotidiane che scatenano la tua ansia.

Praticare la cura del sé può sembrare uno spreco di tempo quando si tenta disperatamente di raggiungere uno stato di “Sentirsi bene con se stessi”, ma, in realtà, è quest’ultimo che è una perdita di tempo ed energia. Non dovresti sentirti bene con te stesso come stato predefinito? Non sei tutto quello che hai?

L’auto-accettazione incondizionata è cruciale per andare senza intoppi ovunque ti porti il flusso della vita e qualunque cosa tu stia affrontando.

Hai una scelta

Rimanenere passivo di fronte alla tua paura è un disservizio. Le modifiche avverranno indipendentemente, ma non saranno le modifiche che vuoi vedere.
Invece di crescere, cadrai nell’entropia.
Invece di trovare soddisfazione, finirai impantanato nella frustrazione, senza conoscerne la fonte: la dipendenza d’approvazione.

La tua paura del cambiamento è un messaggio in codice dal tuo sé condizionato. Ascolta il tuo Sé più profondo, il tuo Sé autentico! Scopri quale dei tre Sensi del Sé-tipo è dominante nella tua vita: un Senso di Sé naturale, sano, un Senso di Sé sostitutivo oppure un Senso di Sé ristabilito?

Fai il seguente test e, se vuoi, condividilo con noi.