Chi sono io?
“Chi sono IO?”
Questa è la domanda chiave che dovrai porti durante il viaggio più importante che potrai mai intraprendere: il viaggio verso te stesso!
Sembra una buona domanda per cominciare, no?
Parliamo spesso di politica, sport, celebrità e, oggigiorno, ovviamente, sul Covid-19.
Ma non ci chiediamo chi e cosa siamo realmente.
Ci chiediamo come possiamo fare più soldi, cosa vogliamo, cosa indossare oppure come “non ammalarci”, ma raramente ci prendiamo il tempo di guardarci dentro per vedere se siamo realmente sani.
Ci preoccupiamo, giustamente, per la nostra salute, cerchiamo di tenerci in forma facendo magari della ginnastica, ma spesso dimentichiamo il miracolo di avere un corpo capace e una mente adattiva, che possiamo controllare e utilizzare per creare la nostra esistenza da sogno.
Facciamo del nostro meglio per tenere la testa fuori dall’acqua durante i periodi difficili, contiamo sull’impero di Internet per tenerci informati, restiamo tutti a casa in massa e seguiamo i consigli generali del nostro governo e dei suoi leader.
La natura usa lo spazio che ora le diamo per ripristinare il proprio essere.
Mentre restiamo a casa a causa del Covid-19, inavvertitamente diamo alla Terra lo spazio per fare un nuovo check-in di sé stessa.
Oceani e canali diventano più puliti, l’aria diventa più chiara perché circolano meno mezzi e gli animali osano mostrarsi di più.
Perché non usiamo questo spazio/tempo per ripulire anche noi il nostro essere?
Poiché la situazione è drammatica, siamo guidati dalla paura.
Questa paura non sorprende, è normale preoccuparsi per ciò che verrà.
Anziché analizzare l’ambiguità del nostro mondo esterno, potremmo invece utilizzare questo tempo per dare un’occhiata più da vicino al nostro mondo interiore.
La tua salute fisica è strettamente correlata alla tua mente. Prendi nota di questa connessione.
Com’è possibile che tutto ciò che apprendiamo dai mass media o sui social sembri molto più importante di chi siamo veramente dentro?
Investire in noi stessi a volte può sembrare innaturale.
Ci sentiamo egoisti quando ci occupiamo di noi stessi piuttosto che di un’altra persona.
Per questo motivo spesso dimentichiamo che un investimento in noi stessi è anche un investimento nelle nostre relazioni con gli altri.
Ora che siamo tutti in quarantena, questo diventa ancora più evidente.
Se non scegliamo consapevolmente di vivere con noi stessi, possiamo mettere in pericolo la salute di un altro.
Indirettamente, questo vale anche in tempi normali.
Se non sei il tuo Sé onesto, in sostanza sei infedele a te stesso, quindi a un’altra persona non viene data l’opportunità di conoscere il TUO Sé autentico.
In definitiva, tutto dovrebbe essere soggetto alla crescita naturale e al declino naturale.
Ciò che sta accadendo al nostro mondo esterno ora è un buon esempio di questo.
Un virus come il Covid-19 si diffonde rapidamente in tutti i paesi, nessuno è completamente “sicuro” da esso.
Ma, naturalmente, ci cresce intorno; e noi ci adattiamo.
Diamo spazio alla sicurezza per noi stessi, per le persone che ci circondano e anche per la nostra natura.
Noi, umani, abbiamo il potente dono di poterci adattare in modo consapevole.
Puoi farlo anche tu, usando il tuo Senso di Sé.
Il Sano Senso di Sé è una cosa che può continuare a crescere,
purché tu metta tutto te stesso per continuare a svilupparlo.
La cosa bella è che man mano che questo cresce,
anche le tue possibilità di successo
aumentano,
benessere e salute aumentano su tutti i fronti.
anche le tue possibilità di successo
Ora puoi concentrarti ulteriormente su questo mentre sei in quarantena.
Quando vai al supermercato, porti a spasso il tuo cane o mentre sei sdraiato sul letto o al sole…
Ora che alcune distrazioni sotto forma di contatto sociale scompaiono, passare il tempo su te stesso è il miglior modo di trascorrere il tempo, in questo modo i risultati non verranno persi.
Assicurati di diventare il tuo migliore amico, perché nessuno ti è così vicino come te.
Pensa a te stesso come la tua nuova preziosa impresa.
Miglioria il tuo Sé, ponendoti la domanda: “Chi sono IO?”… poi, concediti 10 minuti per esplorare la risposta.
