Veicolo

Attività o comportamento utilizzato per dimostrare abilità specifiche o tratti caratteristici (Ego-Riferimenti) finalizzata a ottenere approvazione per “Sentirsi bene con sé stessi”.

Nel nostro Metodo, il termine Veicolo è usato con un significato specifico. Si riferisce a un’azione, attività, evento o comportamento utilizzato inconsciamente come strumento o mezzo per ottenere un Senso di Sé surrogato. Ricevere l’approvazione del proprio educatore induce uno stato di “Sentirsi bene con sé stessi”, che sostituisce un senso permanente di essere una persona “reale”.

In assenza del genitore/educatore, il giudice interiorizzato, la Voce genitoriale interiorizzata dà questa approvazione.

Quindi, l’attività che funge da Veicolo è solo uno strumento, un insabbiamento (operante inconsciamente), per creare un’opportunità per sperimentare il successo nel raggiungimento di un buon risultato vivendo all’altezza di una condizione o requisito inconsciamente accettato basato sui criteri del genitore/educatore.

Ci si aspetta che quel successo porti all’Obiettivo segreto di “Sentirsi bene con sé stessi” che funziona come la versione malsana del senso di essere una persona “reale”.

Nella sequenza di ciò che accade nel subconscio di una persona quando ha una Motivazione indiretta, il primo passo è selezionare un Veicolo del momento:

Selezionare un Veicolo (attività, comportamento, situazione, evento) per lo svolgimento di un
Ego-Riferimento (condizione, requisito dell’essere o del comportamento) che, se raggiunto con successo, realizzerà l’
Obiettivo segreto che risulterà un
“Sentirsi bene con se stessi” che viene vissuto come
un (malsano) Senso di Sé sostitutivo.

Ecco un esempio di utilizzo di un’attività come Veicolo: imparare a suonare uno strumento musicale per ottenere infine l’accettazione di tua madre o – più tardi nella vita quando tua madre non ci sarà più – la Voce genitoriale interiorizzata. Ecco come funziona:

Veicolo: praticare uno strumento musicale per attirare l’interesse e l’attenzione di tua madre, che ti porta a eseguire il tuo
Ego-Riferimento, una condizione o requisito che devi soddisfare che si tradurrà nel realizzare il tuo
Ordine del giorno nascosto di essere ascoltato o ammirato e ottenere l’approvazione di tua madre, che si traduce nel
“Sentirsi bene con sé stessi”che funge da
Senso di sé sostitutivo.

L’obiettivo di essere un musicista non è quindi semplicemente divertirsi facendo musica.

Il bisogno di approvazione per sentirsi vivi è così compulsivo e così disperato che il soddisfacimento di questi Riferimenti all’Io è vissuto come una questione di vita o di morte. Sono adottati nella prima infanzia – e operano per tutta la vita – al di sotto della consapevolezza cosciente.

In questo caso gli obiettivi normalmente attesi delle attività e dei comportamenti non sono il vero obiettivo, ma il risultato psico-emotivo desiderato di “Sentirsi bene con sé stessi”. Ecco perché la Motivazione che li istiga si chiama Motivazione indiretta.

Se un’attività o un comportamento funziona come un Veicolo verso un Obiettivo segreto, è probabile che la qualità o il risultato effettivi dell’attività o del comportamento non abbiano molto successo, per una serie di svariati motivi. In altre parole, l’utilizzo di un’attività o di un comportamento come Veicolo sovverte la qualità o il successo che ci si aspetta dall’attività o dal comportamento effettivo.

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