Questo è ciò che accade quando i problemi di rabbia bloccano il tuo vero Sé

I problemi di rabbia  stanno bloccando il tuo
Sé autentico?

Mr. Hyde, l’incredibile Hulk, Annie Wilkes da Misery di Stephen King: cosa hanno in comune tutti questi personaggi?

Tutti hanno problemi a gestire la propria rabbia.

Tutti loro hanno una pazienza incredibilmente limitata e si arrabbiano per un nulla.

In effetti, molti personaggi avvincenti nel cinema e nella letteratura possiedono una furia indispensabile per la trama e lo sviluppo del personaggio e le loro “micce corte” fanno parte di ciò che le rende interpretazioni così memorabili.

 

Ma cosa succede quando TU non riesci a controllare il tuo temperamento?

La rabbia può bloccare la tua energia, complicare le tue relazioni e farti soffrire inutilmente.

Se scoppi di rabbia per cose futili, è probabile che questa derivi da qualcosa di più profondo dell’inconveniente.

Se perdi spesso la calma, la tua rabbia potrebbe essere sintomo di un Senso di Sé sostitutivo.

 

 

5 modi con cui la rabbia blocca il tuo
Sano Senso di Sé

Di seguito cinque punti che dimostrano quanto i tuoi Ego-riferimenti guidano le tue reazioni e quanto la tua “miccia corta” influisca sul controllo della tua vita.

 

      1. Hai paura di arrabbiarti.

Ti ripeti: “non voglio essere arrabbiato”, “non dovrei essere arrabbiato” oppure “non posso essere arrabbiato”.

Questi sono i tuoi Ego-riferimenti sul lavoro: le regole che inconsciamente ti sei prefissato come parte della tua prima Strategia di sopravvivenza della prima infanzia.

Da adulto, la posta in gioco aumenta quando perdi la calma.

Quando ti rendi conto di non riuscire a soddisfare i tuoi Ego-riferimenti, ti senti sopraffatto dalla Paura dell’Annientamento, che altro non fa se non agitarti ulteriormente.

 

      1. Ti scaldi in fretta se sei provocato.

Quelli che ti conoscono bene sanno di poter contare sulla tua rabbia: è uno dei tratti distintivi della tua personalità.

Possono premere i tuoi pulsanti dell’ira a loro piacimento, sicuri della tua reazione.

Semplici tecniche di riduzione dello stress spesso aiutano… non sempre però.

 

      1. Quando ti arrabbi, è sproporzionato rispetto alla causa apparente.

Tendi a esplodere per eventi a te “poco graditi” (forse non è proprio come Annie Wilkes, ma è tutto relativo).

Le altre persone non comprendono la causa nè la profondità della tua rabbia.

 

      1. Non senti di avere il controllo delle tue emozioni.

Non riesci a controllarti, quando altre persone parlano di problemi di rabbia o scelgono come gestire ed esprimere la loro rabbia, puoi capire intellettualmente di cosa stanno parlando, ma emotivamente, è come se stessero parlando una lingua straniera.

Nel suo libro, Sano Senso di Sé – Come liberarti dalla dipendenza d’approvazione, la fondatrice del Sano Senso di Sé, Antoinetta Vogels, racconta del periodo in cui cercava di mappare i contorni del proprio Senso di Sé sostitutivo e in cui la mancanza di pazienza di suo marito si trasformava spesso in rabbia.

Un giorno gli chiese: “Non sei forse tu a controllare la tua stessa rabbia? Oppure scegli tu quando essere arrabbiato o no”.

La sua risposta? “Semplicemente non riesco a trovare alcun potere, forza o volontà che sia in grado di farmi fare tale scelta”.

 

      1. Senti fisicamente la tua rabbia.

Per te, la rabbia è un’esperienza viscerale. Potresti avere pensieri confusi, sudorazione eccessiva, respiro affannato… l’elenco potrebbe continuare in eterno.

La tua capacità di autocoscienza è compromessa dai travolgenti sintomi fisici delle tue emozioni.

È praticamente impossibile rilevare un Senso di Sé assente. Come puoi percepire l’assenza di qualcosa che non hai mai conosciuto?

Devi invece fare affidamento sui segni di un Senso di Sé sostitutivo. Questi segni possono includere collera, ansia, tumulto interiore: tutto deriva da un profondo timore di non esistere visto una persona reale.

 

Un Senso di Sé ristabilito
ti sarà indispensabile per poter affrontare
paura e rabbia.

 

 

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